LETTERA DEL PRESIDENTE


Cari colleghi, Desideriamo informarvi sul lavoro dell’ associazione nel questo periodo antecedente e post Boat Show Roma. Al termine del Boat Show Roma, Assonautica Romana, su richiesta del Presidente Vincenzo Zottola è stata convocata alla riunione del Tavolo Tecnico dell’Economia del Mare, che si è tenuta giovedì 5 marzo 2015 ore 10.00 presso gli uffici della Camera di Commercio di Roma, dove ho presenziato in virtù della carica di vicepresidente vicario di Assonautica Romana.

La riunione aveva i seguenti temi:

1. Comunicazioni del Presidente ;
2. Big Blu 2015: conclusioni della manifestazione;
3. Yacht Med Festival 2015: aspetti organizzativi dell’evento; 4. Varie ed eventuali;

E’ stato fatto un interessante report della manifestazione, vi cito alcuni numeri e note:

Visitatori dichiarati: 21.680. La camera di commercio ha continuato a sostenere la manifestazione con un investimento di 180.000,00 (all’ incirca dimezzato rispetto al 2014) hanno partecipato all’ evento 11 dealer, 6 cantieri.

Per i cantieri la manifestazione non ha sviluppato business nell’ immediato, i dealer invece hanno sviluppato 5 vendite (una fino a 10mila, due comprese tra 10 e 40 mila, due comprese tra 40 e 100 mila).

E’ stato lamentato da parte degli espositori uno scarso decoro dei padiglioni e delle aree, e giudicato l’afflusso visitatori non positivo.

Vi cito alcune osservazioni di costruttori e dealer che hanno dato forza alla presa di posizione di ANRL e che hanno reso ancor più determinanti le nostre azioni future:

Costruttore “il pubblico adirato perché solo due padiglioni con poco è niente ed un biglietto di 10 euro. Dopo 15 minuti andavano via. Secondo me OCCORRE un rilancio di questa fiera che potrebbe per ubicazione geografica e per ampiezza superare altre fiere. Ma ci vuole la volontà politica ed il coinvolgimento di tutti i cantieri navali, altrimenti meglio non farla. Io personalmente mi sono dissociato dalla ANRL perché ho idee diverse…..”

Dealer…Sono stato dubbioso fino all’ultimo sul partecipare o meno. Aggiungerei le pressioni di ANRL per boicottare l’ organizzazione dell’ evento…Vorrei che la fiera si facesse a Novembre…… PS: per novembre se si farà noi ci saremo e poi toglierete di mano l’ arma alle associazioni che vi remano contro…”

In definitiva, le osservazioni riportate copiano le istanze di cui gia’ da molto l’associazione si era fatta portavoce, rafforzandole ulteriormente agli occhi delle Istituzioni. Non possiamo che ringraziare i colleghi che hanno dato ragione al ns. operato (a volte inconsapevolmente), e speriamo che il segnale negativo emerso dalla manifestazione sia percepito come problema della stessa e non come difficoltà del settore.

Nel corso della riunione è stato messo in risalto che ANRL ha cercato di raggiungere gli obbiettivi auspicati da tutti e ampiamente condivisi dalla maggior parte degli associati più volte trattati in assemblea (a cui i sopracitati dealer e costruttori non hanno partecipato “dissociandosi” da un idea che condividono ampiamente?!?!) e non solo, infatti fin da aprile 2014, subito dopo la conclusione dell’ evento 2014, abbiamo lavorato con (e non contro) il commerciale di Fiera Roma attraverso molteplici incontri con l’obiettivo di:

• Spostare le date dell’ evento

• Arricchire l’ evento di contenuti ed ampliare la fascia espositiva

• Associare l’ evento BIG BLU a quello della pesca e della subacquea (in parte raggiunto)

• Garantire l’ allestimento concordato con camera di commercio (nel 2014 abbiamo avuto problemi importanti con gli allestimenti curarti da fiera)

• Rinnovare il sostegno camerale alle imprese (obiettivo centrato ma non scontato visto che a novembre i costi di partecipazione per i dealer proposti da fiera erano inavvicinabili e ve ne allego copia) Su quest’ ultimo punto i dealer ed i cantieri “dissociati” dovrebbero prendere atto del notevole vantaggio economico che hanno avuto dall’operato dell’ associazione.

ANRL non ha boicottato la manifestazione ma non è ha condiviso le scelte non siglando l’ accordo, in particolare non ci siamo trovati con fiera per:

• Date

• Cambio denominazione

• Esclusione dei padiglioni tematici

• Piano pubblicitario notevolmente rivisto al ribasso

• Biglietto non congruo con l’offerta espositiva

• Rischio di un immagine negativa dell’ intero compart

Purtroppo i nostri suggerimenti sono stati disattesi sistematicamente, e anche per questa edizione si era arrivati ad un mese dalla manifestazione senza certezze di costi, organizzazione, contenuti ed eventi. Abbiamo ritenuto, consapevoli del rischio commerciale della nostra scelta, di mandare un segnale. Come operatori vogliamo una manifestazione ricca di appeal verso gli appassionati, e programmata con l’anticipo necessario per pianificare i prodotti da esporre visto che lo stock ormai si è ridotto notevolmente.

ANRL ha informato i dealer ed i costruttori su cosa avrebbero trovato, e quale sarebbe stato il nuovo layout espositivo, ed ovviamente avendo avuto già report negativi nell’ edizione 2014 da parte dei visitatori che hanno trovato poco prodotto (3 padiglioni) e pochi contenuti (anche in questo ANRL si era fatta promotrice nell’edizione 2014 di organizzare i TECHSTAGE molto apprezzati dal pubblico, ma ovviamente non sufficienti ad arricchire i contenuti 2015) i dealer hanno scelto di non partecipare.

Questi e molti altri sono stati gli argomenti trattati al tavolo, ovviamente sia la camera di commercio che il presidente Zottola non erano felici dei risultati della manifestazione ed hanno condiviso le ns. perplessità, considerando l’ investimento non congruo ai risultati.

Assonautica Romana ed ANRL considerano il BIGBLU un evento importante che va consolidato ulteriormente, arricchito, e si è impegnata per dare il proprio apporto attivo nelle edizioni future, confidando nei suggerimenti di tutti voi. Siamo a lavoro per far si che le iniziative di promozione siano misurate e conformi con le esigenze dei dealer, dei costruttori e dei clienti finali, (nostra vera risorsa) che in quest’ ultimo periodo hanno avuto un immagine non molto positiva del comparto nautico del Lazio.

Un caro saluto

Giancarlo Stefano Citrone
Presidente